Al mondo ci sono due tipi di persone: quelli che amano fare le valigie e quelli che preferirebbero un festival di cinema polacco degli anni trenta in lingua originale. Io faccio definitivamente parte del primo gruppo, anche grazie alla mia leggera mania di avere il controllo su tutto (tutti i Vergine alzino la mano!). Quando so che devo fare qualche viaggio, il disturbo ossessivo-compulsivo che vive latente in me si scatena in una profusione di liste, programmi, tabelle di marcia. Ciò mi ha trasformato in una specie di maestra Jedi del bagaglio a mano. Ho deciso di condividere con voi alcuni consigli, dato che si avvicina il periodo di ponti e weekend. Quando viaggio, voglio essere comoda, ma non sembrare una scappata di casa. Per questo motivo scelgo sempre capi molto minimal e neutri, perché li possa abbinare con facilità. Non voglio certo avere un attacco isterico da cazzo mi metto quando ho una prenotazione per il Louvre che mi aspetta! La regola aurea è scegliere una palette di colori che non possono non stare bene insieme: bianco, nero e un’altra tonalità (io vado di bordeaux o beige).
La mia valigia per un weekend fuori porta in periodo invernale è:
- Un paio di pantaloni stretch neri
- Un paio di jeans
- Due maglioni neutri, lunghi e morbidi
- Una t-shirt a maniche lunghe a righe
- Un cardigan neutro e caldissimo
Le scarpe devono essere molto comode e soprattutto ben “collaudate”: non è il caso riempirsi di vesciche solo per sfoggiare l’ultimo acquisto calzaturiero. Io ho acquistato un paio di New Balance, che oltre ad essere di una morbidezza davvero insuperabile, non passano inosservate e stanno bene praticamente con tutto, gonne incluse. Di solito, mi porto sempre anche un paio di gioiellini molto classici per ravvivare un po’ questi outfit.
Qui, in copertina e nell’altra immagine, dettagli dalla collezione SS16 di Chanel.
Le gite invernali, poi, richiedono una buona resistenza al freddo. Io trovo molto calde e pratiche le pellicce, magari quelle dalla linea più sportiva. Sconsiglio i cappotti, che per quanto glamour ed eleganti, non sono proprio il massimo per affrontare questo tipo di avventure. Anche un parka pesante o una giacca a vento sono un’ottima idea. Fondamentale anche avere tutte le estremità del corpo bene al caldo! Quindi calzettoni pesanti, guanti (importantissimi, soprattutto se dovrete consultare molte volte la guida) e maxi sciarpa. Se sei stuf* del solito berretto, una valida alternativa sono le fasce di lana, originali ma allo stesso tempo protettive per le nostre orecchie.
Una delle cose a mio parere più difficili da scegliere per un weekend è la borsa. No allo zaino. O almeno, io sono paranoica e non riesco a vivere tre giorni nel terrore che mi scippino. Le borse a tracolla, anche se più sicure per eventuali furti, sono il male assoluto: le vostre spalle non vi ringrazieranno durante il viaggio di ritorno. Una soluzione, magari un po’ particolare, è la borsa in tela. È leggerissima, la porti ben salda sotto l’ascella e stai tranquill* che nessuno riesce a portarti via niente. Io ne ho approfittato per cominciare una collezione: da ogni città che visito, mi porto a casa una bella tote bag in tela.